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Il segreto dell’Aloe vera, toccasana per il nostro organismo

Pianta erbacea perenne, alta fino ad un metro, le foglie di Aloe sono disposte a ciuffo e si presentano lungamente lanceolate, con apice acuto. Hanno una cuticola molto spessa e delle spine solo lungo i lati; sono carnose e di color verde chiaro. Se si tagliano le foglie, si nota una cicatrizzazione del taglio quasi immediata; infatti la pianta libera un essudato protettivo che impedisce la fuoriuscita della linfa. I riferimenti sui benefici dell’Aloe vera sono numerosi, per gli Egizi, ad esempio, rappresentava l’immortalità. Oggi come allora, gli estratti di Aloe hanno svariati usi: cura della pelle, lassativo, componente di molte miscele con benefici medicali, in piccole dosi anche come aroma alimentare. Dell’Aloe si utilizzano sia la parte interna che quella esterna della foglia. Le sostanze identificate sono: antrachinoni con azione lassativa, vitamine B (B1,B2, B6, B12), A, C, E, enzimi (fosfatasi, amilasi, bradichinasi, carbossipeptidasi, catalasi, lipasi e perossidasi), minerali (ferro, calcio, magnesio, selenio, zinco, cromo, potassio, rame, natrio), zuccheri, acidi grassi, aminoacidi, acido salicilico. Inoltre molti studi sostengono che l’Aloe vera abbia benefici su artrite, asma, affaticamento cronico, dispepsia, costipazione e vari disturbi della pelle. Recentemente secondo studi in vitroe sugli animali, è stata identificata anche come alimento utile nella perdita di peso, evidenziando come i componenti dell’Aloe vera abbiano proprietà antiproliferativa, antinfiammatoria, ed epato-protettive. L’Aloe vera è ampiamente utilizzata per via topica per il trattamento di condizioni della pelle come eczema, ustioni e ferite. Bruce Hedendal, importante nutrizionista americano dell’Hedendal Chiropratic and Nutrition Center, sostiene che la ricchezza dell’Aloe vera sia racchiusa nell’enorme quantitativo di mono e polisaccaridi al suo interno, considerati pilastri fondamentali per l’organismo. Sono infatti presenti in tutte le cellule del nostro corpo: i più importanti sono le molecole di zuccheri a catena lunga (soprattutto i polimannani) che penetrano nelle pareti dell’intestino senza spezzarsi e che, una volta assorbite nel sangue, possono svolgere il loro effetto immunoregolatore. Posizionandosi all’interno delle pareti dell’intestino lo proteggono e impediscono l’assorbimento di sostanze indesiderate nella circolazione sanguigna. Conferiscono all’Aloe vera funzione antibatterica, antivirale, calmante per le infiammazioni e stimolante per il sistema immunitario. Facilitano inoltre la digestione, catturano ed eliminano colesterolo o l’eccesso di bile prodotta che normalmente verrebbero assorbiti. Quello che però contraddistingue l’Aloe vera è l’acemannano, prodotto dal nostro corpo fino alla pubertà. La sua azione è di rafforzare il sistema immunitario, bloccando le infiammazioni. Ha proprietà che permettono al sistema digestivo di assorbire meglio tutte le sostanze vitali. Pertanto l’Aloe vera può essere definita una pianta dalle molteplici proprietà benefiche, molto utilizzata nei cosmetici per le sue proprietà idratanti e anche per curare le ferite. Combinata con altri ingredienti ne riduce l’infiammazione locale, aumenta il rinnovamento cellulare e può persino ridurre la presenza di macchie della pelle e cicatrici.

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